Pazzesco harakiri della Giana

I ragazzi di Albè si fanno raggiungere al 92′ in doppia superiorità numerica e dopo aver fallito una decina di palle gol. .

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GIANA ERMINIO-OLBIA 1-1

Giana Erminio (4-3-1-2): Acerbis, Solerio, Pinto (Piccoli 23’ st), Manconi, Perna (Cortesi 40’ st), Teso, Maltese (Bellazzini 32’ st), Montesano, Madonna, Greselin (Duguet 40’ st), Dalla Bona. A disp: Leoni, Perico, Gambaretti, Pedrini, Fumagalli, Capano, Sosio, Corti. Allenatore: Cesare Albè

Olbia (3-5-2): Aresti, Pisano, Altare, La Rosa (Pennington 20’ st), Lella, Vallocchia (Biancu 1’ st, Parigi 37’ st), Ogunseye, Candela (Zugaro 30’ st), Giandonato, Gozzi, Cocco (Miceli 20’ st), Van der Want. A disp: Verde, Pitzalis, Mastino, Vergara, Manca, Dalla Bernardina. Allenatore: Oscar Brevi

Direttore di gara: Gianpiero Miele di Nola. Assistenti: Giorgio Rinaldi di Roma 1 e Carmelo De Pasquale di Barcellona Pozzo di Gotto. Quarto ufficiale: Francesco Carrione di Castellammare di Stabia

Marcatori: Perna 4’ pt (rig.), Ogunseye 47’ st

Recupero: 2’ pt, 5’ st

Angoli: 6-2

Ammoniti: Pinto 31’ pt, Cocco 31’ pt, Pisano 38’ pt, Lella 41’ pt e 7’ st, Ogunseye 42’ pt, La Rosa 10’ st, Manconi 35’ st

Espulsi: Lella 7’ st, Giandonato 17’ st

La gara di ritorno dei playout, subito in discesa per la Giana grazie al rigore trasformato da Perna in avvio e ad un’Olbia rimasta in nove uomini nel corso della ripresa, viene buttata via nei minuti di recupero, quando gli ospiti compiono una vera e propria impresa segnando su calcio d’angolo, mentre il successivo gol di Cortesi viene annullato per fuorigioco. Non resta che il rammarico di non aver concretizzato le tante occasioni avute. Non resta che uno stadio incredulo e ammutolito. Non restano sul campo che le lacrime dei giocatori della Giana.

Primo tempo 1-0, Perna in avvio su rigore

Si parte e al 4’ la Giana conquista un rigore per fallo di Candela su Solerio: dal dischetto Perna trasforma nel gol dell’1-0, spiazzando completamente Aresti. Al 7’ punizione per l’Olbia dalla trequarti, ma il cross viene spazzato via in fallo laterale da Solerio. Al 9’ punizione dai 25 m per l’Olbia, con cross lungo che arriva direttamente tra le mani di Acerbis. Al 25’ secondo angolo per la Giana, Maltese appoggia a Dalla Bona, che crossa per Madonna al limite dell’area, il quale scende sulla fascia e mette al centro per Manconi, ma la palla sfila via di pochissimo. Al 29’ punizione per la Giana sulla trequarti, Dalla Bona serve Manconi, che crossa in area, ma la difesa spazza in angolo. Al 30’ fallo su Pinto, che riceve una manata sul volto a gioco fermo, ma in seguito alle proteste l’arbitro ammonisce sia il capitano biancazzurro che Cocco. Al 32’ primo corner per gli ospiti: il cross viene allontanato coi pugni da Acerbis. Al 36’ Candela con una pericolosa discesa sulla destra crossa per Ogunseye, che dal limite carica il tiro ma trova Madonna, il quale da distanza ravvicinata respinge con il corpo. Al 45’ punizione sulla trequarti per l’Olbia, il cross arriva sul secondo palo e viene agganciato di testa da Ogunseye, ma Acerbis c’è.

Secondo tempo 1-1, Ogunseye nel recupero

Un cambio per l’Olbia al rientro dagli spogliatoi: Vallocchia lascia il posto a Biancu. Al 1’ rimessa laterale dalla sinistra per la Giana, la difesa allontana e lancia Ogunseye, fermato da Montesano, che poi innesca un’azione d’attacco in area ospite, ma la retroguardia è attenta a disinnescare Greselin. Al 4’ ripartenza della Giana con Perna che dal limite lascia partire un tiro teso che sfila di poco alla destra di Aresti in distensione. Al 5’ manovra avvolgente della Giana, con Greselin che aggancia un cross di Madonna e prova la conclusione, ma Aresti è pronto a bloccare. Al 7’ secondo giallo a Lella che atterra Solerio lanciato in contropiede: Olbia in dieci. La punizione sulla trequarti che ne consegue porta a uno scambio tra Maltese e Manconi, che porta a spasso la difesa avversaria, ma il suo tiro viene deviato sul fondo. Al 10’ La Rosa atterra Perna sulla fascia destra e la Giana guadagna una punizione da posizione interessante: Maltese prova la conclusione sul secondo palo, fuori di poco. Al 15’ punizione per l’Olbia sulla trequarti di destra, Giandonato con un traversone serve La Rosa sulla testa, ma la sua conclusione viene bloccata da Acerbis. Al 17’ rosso diretto a Giandonato per un brutto fallo da dietro su Pinto: Olbia in nove. Al 20’ doppio cambio per mister Brevi, che inserisce Pennington per La Rosa e Miceli per Cocco. Al 23’ cambio anche per mister Albè, che inserisce Piccoli per Pinto, fermato dai crampi. Al 24’ Giana pericolosissima con Manconi, che sfugge a due difensori sulla sinistra, ma al momento del tiro si fa bloccare da Aresti, che para con il corpo.  Al 27’ Piccoli tiene palla sul fondo e gira all’indietro a Madonna, che va alla conclusione, deviata in angolo. Al 30’ cambio per gli ospiti: fuori Candela per Zugaro. Al 32’ Ogunseye dalla destra prova una conclusione debole rasoterra, che Acerbis blocca. Subito dopo mister Albè inserisce Bellazzini al posto di Maltese. Al 33’ ci prova Madonna, ma la sua conclusione viene deviata da un difensore e arriva tra le mani di Aresti. Al 37’ ancora un cambio per gli ospiti, che inseriscono Parigi per Biancu. Al 40’ doppio cambio per la Giana: fuori Perna per Cortesi e fuori anche Greselin per Duguet. Al 42’ ripartenza solitaria di Bellazzini, che inseguito da un difensore conclude a lato di poco. Al 43’ incredibile parata di Aresti, che neutralizza Manconi da posizione ravvicinata. Al 44’ ancora Giana in attacco, con Cortesi che serve Manconi, il quale viene ancora fermato da Aresti in uscita. Al 47’ angolo per l’Olbia, la palla viene toccata da Pennington e arriva a Ogunseye, che di testa da distanza ravvicinata batte Acerbis. Al 49’ pareggio di testa di Cortesi, ma l’arbitro annulla per fuorigioco.