Le superstiti di Crema battono San Martino

Pallacanestro femminile : Crema-San Martino Lupari 77-68

Crema falcidiata dagli infortuni soffre ma vince con Fanola S.Martino trascinata da una incontenibile Mandelli.  .

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Crema – SanMartino 77–68 (26-16; 42-38; 60-55)

Crema: Nori 11, Togliani 5, Mandelli 20, Capoferri 7, Caccialanza 14, Parmesani 6, Rizzi 14. All. Sguaizer

Fanola San Martino : Beraldo 6, Busnardo 8, Amabiglia 6, Boaretto 2, Brutto 11, Crocetta 12, Milani 5, Profaiser 7, Vettore 11. All. Valentini

Orgogliosa prova di Crema che nonostante le difficoltà per gli infotuni ha battuto Fanola squadra in lotta per non retrocedere. Out Cerri, Benic e Visigalli rimangono sette giocatrici di cui Capoferri visibilmente limitata dal problema alla gamba sinistra e Parmesani acciaccata non al 100%. A prendere per mano la squadra e trascinarla alla vittoria ci ha pensato Alice Mandelli che ha segnato 20 punti sopratutto nei momenti topici della gara. Inizia bene Crema che scappa avanti nel primo quarto 13-6 e allunga a +10 con due triple di Rizzi chiudendo 26-16. Le venete però non mollano e grazie al play Crocetta 4\4 da tre punti operano il primo sorpasso 32-33 a metà quarto. Pronta reazione di Crema che reagisce e allunga di nuovo chiudendo 42-38. Stesso andamento nel terzo quarto con il sorpasso di Fanola sul 51-52 ma ancora Mandelli e Rizzi tengono Crema in linea di galleggiamento nonostante Caccialanza e Nori abbiamo già 4 falli. Equilibrio anche nell’ultimo quarto di gara con le ragazze di Valentini che corrono e pressano molto con un gran numero di rotazioni. Crema al contrario può far poco e ancora meno con l’uscita di Nori per falli e solo due punti avanti. Quando tutto sembra volgere al peggio super Alice Mandelli e capitan Caccialanza firmano l’allungo decisivo per tenere a distanza le venete anche grazie ad un’ottima difesa che concede pochi punti alle avversarie che nel momento decisivo si sono bloccate segnando con il contagocce. Ora domenica prossima Tec Mar può giocarsi l’accesso alla Coppa Italia nello scontro diretto con Villafranca.