La Tec Mar batte Selargius, la rincorsa continua

schermata-2016-12-04-alle-21-54-10Pallacanestro femminile : Tec Mar Crema – Selargius : 70-51 (14-8;40-29;52-37)

Vince e convince la pallacanestro Crema che ritrova la retta via. .

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Tec Mar Crema: Visigalli, Conti 3, Zagni 8, Capoferri 6, C.Cerri, Vainberga 19, Caccialanza 13, Parmesani 11, G.Cerri, Maiocchi, Rizzi, Picotti 10. All. Visconti

Selargius, Arioli 7, Ljubenovic 4, De Pasquale 10, Lussu2, Mura, Palams 3, Russo 13, Gagliano 8, Lai, Laccorte 4. All. S.Salvatore

Torna a vincere in casa la basket team che batte nettamente Selargius 70-51. Gara mai in discussione fin dall’avvio con le biancoblù sempre avanti e in controllo del match. Ci sono state ancora alcune sbavature ed errori che hanno consentito alle sarde di rimanere in partita per tre quarti di gara ma la Tec Mar ha decisamente intrapreso la via giusta per tornare a lottare per il primo posto del girone.
Inizia bene il Match la Tec Marc che si porta subito avanti 10- 4 con la lettone Vainberga sugli scudi  e molti degli attacchi delle biancoblù su poggiano sulle sue solide spalle. Le sarde però non mollano e restano attaccate al match chiudendo sotto di 6 sul parziale di 14-8. Nel secondo quarto per le cremasche vanno un pò a corrente alternata, iniziano bene con le ripartenza veloci soprattutto di Conti, tanti minuti in campo per lei, che arma il braccio di capitan Caccialanza. Continua però l’elastico con il Selargius che torna sotto grazie a Russo e le sue conclusioni da tre e la Tec Mar si fà improvvisamente imprecisa in attacco. Nel finale di tempo Picotti e compagne allungano di nuovo chiudendo 40-29. Nel terzo quarto le cremasche reggono bene in difesa a parte qualche errore gratuito con palle regalate alle avversarie, bene in questa fase Cecilia Zagni che lotta sotto canestro e mette a segno due canestri importanti per distanziare le avversarie. Nell’ultimo quarto si inizia con il fantasma della gara con Orvieto ancora presente con le ragazze di Crema che non segnano per 5’ concedendo però in difesa poco o nulla alle sarde. La fossa con le avversarie la scava Veinberga che mette a segno punti pesanti anche da tre punti e consegna la vittoria alla sua squadra chiudendo con un bottino personale di 19 punti. Ora per Tec Mar due trasferte in 3 giorni a Cagliari ed a Empoli che potranno dire una parola importante sulla reale forza della Tec Mar di quest’anno.