Club Italia prima vittoria della stagione a Segrate

Pallavolo maschile A2: Volley Segrate-Club Italia 2-3

L’opposto di Club Italia Luca Vettori (classe 1991) è stato protagonista della gara trascinando i suoi alla vittoria finale.

.

I gialloblu sconfitti al tie-break da Club Italia A.M. Roma. Tra le mura amiche non arriva la prima vittoria

Dopo una sfida lunga e molto tesa il finale vede gli ospiti conquistare due punti lasciandone solo uno ai ragazzi di Volley Segrate 1978

Volley Segrate 1978 2

Club Italia A.M. Roma 3

(25-15 / 25-27 / 25-21 / 20-25 / 10-15)

Volley Segrate 1978: Cazzaniga (27), Gallosti (L), Castellani (n.e.), Guemart (1), Fontana (n.e.), Giglioli (n.e.), Alletti (7), Ronaldo (n.e.), Caprotti, Russo (10), Bellini (11), Canzanella (15)

Club Italia A.M. Roma: Pinelli (1), Pesaresi (L), De Giorgi, Postiglioni (12), Lirutti, Mazzone (8), Paris, Della Corte (n.e.), Fedrizzi (15), Vettori (21), Sperandio, Lanza (15)

L’intervista a Luca Vettori :

[flv:http://dl.video.libero.it/static/video09/8/1/7/81728a637dc0217c3eba9cd02ebb159d.flv 480 360]

Il pubblico di Segrate inizia a riempire il Palazzetto ben prima del fischio di inizio del match che vede i gialloblu ospitare la compagine di Club Italia A.M. Roma.

Entrambe le squadre sono in cerca della prima vittoria stagionale ma, mentre i romani sono ancora fermi a zero punti in classifica, i lombardi ne hanno conquistato uno all’esordio perdendo al tie-break contro Città di Castello.

La voglia di affermarsi per la prima volta in questo durissimo e lungo campionato di serie A2 è tantissima per entrambi gli schieramenti e ciò che tutti sono sicuri non mancherà questa sera è quel mix di agonismo e spettacolo che rende una partita di pallavolo un evento decisamente appassionante.

I gialloblu, costretti a rinunciare al palleggio di Ronaldo e al brasiliano Temponi infortunatosi nel primo match del campionato, schierano un sestetto che vede Guemart e Cazzaniga sulla diagonale palleggio e opposto, capitan Russo e Alletti al centro del campo, Canzanella e Bellini schiacciatori e Gallosti libero.

Anche per gli ospiti allenati da Coach Schiavon la formazione di partenza è quella base: De Giorgi, Postiglioni, Mazzone, Fedrizzi, Vettori, Lanza e Pesaresi libero

Prima del fischio d’inizio del signor Giuseppe Piluso le squadre e il pubblico osservano un minuto di silenzio in ricordo di Luciano Silvestri, collaboratore della federazione.

Il match comincia con gli ospiti che commettono un errore in battuta e regalano la palla ai gialloblu.

Volley Segrate 1978 sembra poter condurre il gioco e sfruttando l’insicurezza degli avversari, che sbagliano anche i successivi tre turni in battuta, si porta subito sul 5 a 2.

Al primo time out tecnico i ragazzi di Coach Motta conducono 8 a 4, gli avversari dal canto loro sembrano fermi sulle gambe e decisamente passivi rispetto alle iniziative gialloblu.

Si torna in campo con Guemart, palleggiatore di Segrate, che continua il suo ottimo turno di battuta e conquista altri due punti, costringendo Coach Schiavon a chiamare il suo primo time out personale.

I capitolini riescono a riconquistare palla solo dopo un break di 6 a 0 in favore dei padroni di casa ma dopo una sola battuta sono costretti a ricederla ai gialloblu, che si portano sul 14 a 5 e obbligano gli ospiti a consumare l’ultimo time out personale di questo set.

Al secondo time out tecnico i gialloblu sono nettamente padroni indiscussi del campo e mantengono un vantaggio di 8 punti, il tabellone mostra un netto 16 a 8 in favore dei Leoni.

L’ultima parte del terzo set scivola via seguendo l’andamento che la partita ha mostrato fin dall’inizio: Volley Segrate 1978 domina il campo mentre Club Italia A.M. Roma non riesce a reagire come vorrebbe. A mettere a terra il pallone del 25 a 15, che vale il primo set, è uno splendido attacco dalla seconda linea di Roberto Cazzaniga che in questo match sta mostrando grandi cose.

Le squadre tornano in campo per il secondo set e Roma sembra essere più concreta riuscendo anche a portarsi in vantaggio ed arrivare al primo time out tecnico avanti 8 a 4.

Gli ospiti sono ora irriconoscibili e mettono in serie difficoltà il sestetto di Segrate costretto ad inseguire e a subire le iniziative avversarie, il vantaggio aumenta fino a 5 punti ma viene subito ridimensionato a 3 dopo un potente attacco di Canzanella e un ace di Cazzaniga.

Al secondo time out tecnico i romani in maglia bianca conducono 16 a 13, Coach Motta deve caricare i suoi che possono e devono cercare in tutti i modi di ribaltare il risultato e aggiudicarsi anche il secondo set.

Sul 18 a 13 Motta richiama i suoi utilizzando il primo time out a sua disposizione, bisogna sistemare le posizioni in campo e contrastare gli ospiti che hanno decisamente preso coraggio rispetto al primo set.

I ragazzi di Volley Segrate 1978, come di consueto, reagiscono e provano a recuperare i punti che li dividono dagli avversari, l’ennesimo ace di Cazzaniga e l’esplosività dell’attacco di Russo valgono il 22 a 20.

Canzanella sa essere assolutamente devastante, un suo attacco e un suo muro perfetto valgono il 24 pari. Si va ai vantaggi.

Il secondo set, però, viene meritatamente vinto dai giocatori romani con il punteggio di 27 a 25 ma davvero lodevole l’impegno messo in campo dai Leoni per cercare di recuperare lo svantaggio, ci sarà da lottare fino alla fine ma questa partita si può vincere.

Giusto il tempo di prendere fiato e si torna sul rettangolo di gioco per l’attesissimo terzo set.

Se il primo set è stato all’insegna della superiorità dei padroni di casa e la seconda frazione ha visto gli ospiti comandare il gioco, il terzo set mostra un sostanziale equilibrio tra le squadre in campo che procedono a braccetto fino al 3 a 3.

Al primo time out tecnico ad essere in vantaggio sono i padroni di casa, 8 a 5, ed entrambe le formazioni sono ancora quelle viste al fischio d’inizio.

Ottima prestazione a muro del duo Russo-Bellini, contro il quale vanno spesso ad impattare gli attacchi avversari, e che con precisione conquista il 12 a 9.

Ad avere una marcia in più, in questo tesissimo terzo set, sembra essere la squadra allenata da Coach Motta. Al secondo time out tecnico il vantaggio è di 16 a 14 ma la sensazione è che la squadra di casa abbia più “rabbia” di quella avversaria, sempre molto fallosa in battuta.

Si torna in campo e i Leoni di Segrate allungano sugli avversari fino ad ottenere un vantaggio di 4 punti, 19 a 15, grazie ad un Canzanella potentissimo in battuta e ad un Bellini sempre attento sotto rete per sfruttare le ricezioni sbagliate dai giocatori in maglia bianca.

Sul 22 a 17, dopo il quarto ace di Cazzaniga, Coach Schiavon chiama il suo ultimo time out personale disponibile in questo set. Se Roma vuole vincere questa frazione di gioco e portarsi in vantaggio deve cambiare marcia ma i ragazzi capitanati da Coach Russo non sembrano assolutamente intenzionati a concederglielo.

Il terzo set si conclude 25 a 21 per i padroni di casa che ora sono in vantaggio 2 a 1. L’arbitro della gara fischia e richiama le due formazioni in campo. Inizia il quarto set che inevitabilmente sarà fondamentale per le sorti del match.

Come si era visto all’inizio del terzo set l’inizio è ancora molto equilibrato, Volley Segrate tiene il pallino del gioco ma Roma è lì e non intende mollare.

Al primo time out tecnico i padroni di casa trovano un piccolo vantaggio, 8 a 6 dopo un errore in battuta del numero 14 Luca Vettori.

Gli ospiti ci sono e si fanno sentire trovando prima il pareggio sul 9 a 9 e poi il vantaggio 10 a 9 grazie ad un muro, obiettivamente un po’ dubbio, su un attacco dell’opposto gialloblu Cazzaniga.

Sul 15 a 13 per Roma Coach Motta chiama il time out mentre i supporters segratesi incitano i Leoni a non Mollare.

Al secondo time out tecnico il punteggio è di 16 a 13 per Club Italia.

I gialloblu sembrano accusare un netto calo fisico, gli ospiti ora giocano decisamente meglio e riescono a mettere a terra praticamente tutti gli attacchi. In un attimo Segrate si ritrova a 6 punti dagli avversari, 22 a 16.

Club Italia A.M. Roma conquista il quarto set e si riporta in parità, 2 a 2, il match si deciderà al tie-break.

Come si può ben immaginare la tensione è alle stelle, le formazioni che tra poco torneranno in campo fanno capannello e decidono le strategie di gioco.

L’arbitro fischia, si torna a giocare.

Il quinto e ultimo set inizia con un ace di Cazzaniga e la pronta risposta dell’attacco romano, l’equilibrio fa da padrone anche all’inizio di questa frazione di gioco.

Il 3 a 3 arriva dopo un errore a testa dalla battuta, Segrate trova il vantaggio 4 a 3 ma un servizio fuori di Guemart e un ace di Vettori ribaltano la situazione costringendo Coach Motta a chiamare il time out sul 5 a 4 per Roma.

Al time out tecnico gli ospiti conducono 8 a 5 dopo un fallo in battuta fischiato a Canzanella e un servizio fortunato deviato a terra dal nastro della rete.

Roma continua a condurre con due punti di vantaggio che diventano tre dopo un attacco perfetto di Fedrizzi.

Mario Motta chiama il time out sul 12 a 8 per Club Italia cercando di dare ai suoi la scossa necessaria a quella che ormai sembra un’impresa impossibile.

Club Italia A.M. Roma, vincendo 15 a 10 il quinto set, conquista la vittoria al tie-break e due punti in classifica lasciandone uno solo ai gialloblu di Volley Segrate 1978.

Volley Segrate 1978 ha attaccato con il 52% di positività e ricevuto con il 54%. Ha conquistato 10 punti in battuta, di cui 7 di Cazzaniga.

Club Italia A.M. Roma ha attaccato con il 54% di positività e ricevuto con il 58%. Ha conquistato 4 punti in battuta e commesso ben 30 errori in questo fondamentale.

Dopo la partita Roberto Cazzaniga ha dichiarato che secondo lui il problema è stato di natura psicologica e la squadra ha mollato dopo il terzo set. Di diverso avviso Coach Mario Motta che vede questa sconfitta come frutto di un calo tecnico soprattutto in attacco.

Nell’entourage romano c’è invece soddisfazione e felicità. In maniera unanime i giocatori capitolini concordano nel dire che seppur scesi in campo molto agitati sono stati più determinati dei gialloblu a conquistare questa vittoria.