Agnadellese pari a Pontevico

Pontevico-Agnadellese 1-1

Pontevico: Zanfretta, Fogazzi (75′ Nervi), Bonaglia, D.Ferrari, Preti, M.Ferrari, Ziletti, Chiodi, Scalvini, De Domenico (55′ Conca), Cervati (46’Fontana). All. Fiorani

Agnadellese: Robustelli, Todisco, Chiapparini (46′ Spoldi), Stombelli, Pagani, Pavesi, A.Mellino (60′ Fratelli), Patrini, D’Arenzo, F.Mellino, Perolini (85′ Lonardi). All. De Capitani

Arbitro: Lazzati (Treviglio)

Reti: 50′ Fabio Mellino, 51′ Ziletti

Note: esordio in prima categoria per il portiere Luca Robustelli

Pontevico. Torna con un punto dalla trasferta bresciana l’Agnadellese che avrebbe meritato sicuramente qualcosa in più viste le occasioni soprattutto nel finale di gara. Assenti entrambi i portieri della prima squadra c’è stato l’esordio in prima categoria di Robustelli che si è ben disimpegnato meritando un’ampia sufficienza. Il primo tempo è stato sostanzialmente equilibrato con le due squadre che si affrrontano soprattutto a centrocampo. Al 15′ Scalvini si libera al tiro dal limite dell’area ma Robustelli è bee piazzato e para. Al 20′ colpo di testa debole di Cervati e Robustelli ferma con facilità. Solo nel finale di tempo c’è un bel tiro dal limite di Fabio Mellino, oggi il migliore dei suoi, con una bella parata di Zanfretta. Il secondo tempo inizia con il gran gol di Fabio Mellino. L’attaccante gialloblù ruba palla a centrocampo, salta M.Ferrari coon una finta e supera Zanfretta in uscita con un tocco morbido. Passa solo un minuto e i bresciani pareggiano con un ggl altrettanto bello. Ziletti si libera ai venticinque metri e lascia partire un bolide che infila esattamente l’incrocio dei pali. La gara continua in equilibrio fino al 85′. Ancora Fabio Mellino si libera al tiro dai sedici metri ma Zanfretta compie una prodezza a para. Al 88′ Fratelli scatta sul filo del fuorigioco e tutto solo davanti al portiere spreca calciando di poco fuori. Non è finita perché al 92′ ancora Fratelli solo dentro l’area di rigore, pescato da Patrini, tenta un improbabile pallonetto invece di calciare di potenza e per Zanfretta è semplice fermare il pallone.